Genova -
Mario Placanica, il carabiniere che ha ucciso Carlo Giuliani durante gli scontri al G8 di Genova, è atteso domani alla 59° udienza del processo contro i 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio sempre in merito ai fatti del 2001. Convocato dai Pm nelle aule del tribunale di Genova, Placanica dovrà rispondere a domande in relazione a quella sorta di "processo nel processo" che, durante lo stesso procedimento che ripartirà domani, ha tentato di riaprire una discussione anche sui fatti di Piazza Alimonda. L'accusa tenterà di riportare tutto ad una presunta "normalità" degli eventi, così come raccontata dagli appartenenti alle Forze dell'Ordine. Il team difensivo cercherà invece di far emergere nuovi elementi, che confermino la totale impreparazione e confusione della catena di comando che gestì l'ordine pubblico in quelle giornate, con la speranza di poter così riaprire il caso Giuliani, che, da potenziale "cuore" dei processi genovesi fu invece archiviato. Mario Placanica si presentarà in aula accompagnato dal proprio avvocato. Prima di lui erano già stati interrogati i carabinieri Dario Raffone e Filippo Cavataio, con lui sul defender in Piazza Alimonda al momento dello sparo. |