La Spezia - Si è svolta questa mattina l'udienza finale del processo legato all'incidente mortale di Raffaele Strammiello, il dipendente della Demont srl rimasto schiacciato mentre si trovava al lavoro presso la Centrale Enel Eugenio Montale della Spezia, l'11 febbraio 2000. Le categorie metalmeccanici dei Sindacati confederali, per la prima volta in Liguria, sono intervenute direttamente nel procedimento penale come parte civile, chiedendo la condanna dei 4 imputati e un risarcimento pari a un milione di euro, da destinare in caso di vittoria ad iniziative sulla formazione e a progetti proprio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Già poco tempo fa, Gianni Carasale della Segreteria Fiom ha sottolineato ai nostri microfoni l'importanza della costituzione di parte civile da parte dei Sindacati (probabile una posizione di questo genere anche per la morte di un altro operaio, Adrian Bran) per dare un forte segnale di sdegno e un sostegno ulteriore alla lotta dei lavoratori. Per la mattinata di Lunedì è dunque attesa la sentenza definitiva.