Era attesa per ieri la decisione del Tar Liguria sul ricorso avanzato al giudice amministrativo dal fronte ambientalista spezzino contro il dragaggio nel molo Ravano: al suo posto, invece, è arrivato il ritiro della delibera dello stesso procedimento sui fondali marini, da parte del neo Presidente dell’autorità Portuale della Spezia Cirillo Orlandi.Rispetto alla reazione del Presidente del Comitato in difesa del Golfo Enrico Schiffini, che ha parlato di ennesima vittoria per le posizioni assunte negli ultimi anni, il Presidente provinciale di Legambiente Paolo Varrella è più cauto, pur riaffermando le ragioni già espresse sulla necessità di avviare le operazioni di dragaggio in sede di bonifica generale.
Secondo Varrella, non si può escludere nessuna opzione da parte della Port Authority, compresa la ripresentazione della delibera su basi simili, anche se è più probabile che l'organo portuale aspetti le indicazioni del Ministero dell'Ambiente proprio sulle operazioni nel Molo Ravano. La Conferenza dei Servizi è infatti fissata per il 14 agosto. Gli ambientalisti si aspettano a breve un duro confronto anche in occasione della delibera sulla valutazione d'impatto ambientale per il Piano Regolatore Portuale.