Un progetto per far crescere il “La Comune” e farlo diventare uno spazio d'incontro per tutta la cittadinanza: lo hanno studiato in questi mesi gli attivisti del centro sociale, insieme ad una nutrita lista di associazioni, partiti e soggetti della società civile. L'idea è quella di sostenere il percorso iniziato due anni fa nei locali di Via Concia: dopo l'occupazione, gli interventi di ristrutturazione, il Centro Sociale di Massa rappresenta oggi uno spazio d'aggregazione importante che punta ad allargarsi e a crescere. Per farlo, nelle scorse settimane, gli attivisti hanno lanciato un appello alla società civile per chiedere un sostegno allargato allo sviluppo della “Comune”: la risposta è stata ottima, con una ventina di soggetti coinvolti, tra associazioni, movimenti, partiti politici e organizzazioni di varia natura.
Dopo un momento di confronto, necessario alla costruzione di un dialogo e di un percorso comune, è nato il progetto vero e proprio: ispirandosi ad una serie di “valori fondanti” (tra cui il volontariato, l'antifascismo, i valori della costituzione, i diritti sociali, la pace, la democrazia partecipativa, la multiculturalità ed il pluralismo), al Centro Sociale di Massa saranno condotte attività di libera socializzazione, accoglienza sociale e sarà allestita una “banca del tempo”. Il progetto prevede inoltre la costruzione all'interno dei locali di via Concia di alcuni laboratori destinati a diversi scopi e discipline: dalle produzioni musicali all'arte e l’artigianato, passando per la fotografia, l'informatica, il teatro e l'attività motoria.
Oltre all'arrivo di tutte queste novità, dicono dalla Comune, al centro proseguiranno e si intensificheranno le attività già avviate: ancora spazio quindi a feste e concerti, incontri, dibattiti e conferenze.
Il tutto con un occhio alle mosse delle amministrazioni locali: al comune di Massa e alla Provincia di Massa-Carrara gli attivisti della Comune chiedono di assumersi un impegno importante, a riconoscimento del lavoro fatto fino a oggi per il recupero sulle strutture e per il rilancio degli spazi di via Concia. L'immobile che ospita il Centro sociale, un'ex-segheria, sarà messa all'asta il prossimo 15 giugno: “la struttura” dicono dalla Comune “potrebbe essere acquistata dalle istituzioni locali: il nostro progetto è valido e rappresenta una garanzia sul futuro di quegli spazi”.
