Sembrano parlare due lingue diverse i dirigenti e i lavoratori di Nca: mentre i primi continuano infatti a dedicarsi alla soluzione di questioni contingenti – come le ore di straordinario nella giornata di sabato – i secondi rispondono chiedendo di riprendere in mano i documenti politici sottoscritti nei mesi scorsi, allo scopo di avviare una discussione più ampia sull'organizzazione del lavoro. L'accordo proposto oggi dai dirigenti di Nca punta infatti a ottenere il rispetto della comandata per il rientro al lavoro nella giornata di sabato: il provvedimento, pur essendo previsto nel contratto dei metalmeccanici, non piace affatto alla Rsu, a meno che non sia aperta a breve una trattativa più generale sui programmi per i prossimi mesi.
“Ci sono dipendenti che hanno passato 51-52 settimane in cassa integrazione, sono stati richiamati al lavoro, sono stati di nuovo lasciati a casa per poi essere “comandati” ad un rientro nella giornata di sabato, in un reparto che non è il loro: questo è inammissibile” hanno detto con amarezza oggi le Rsu del Cantiere.
Domattina le rappresentanze sindacali di Nca incontreranno il sindaco di Carrara Giulio Conti: riconoscendo il primo cittadino come uno dei principali fautori della mediazione dei mesi scorsi tra lavoratori, azienda e istituzioni, le rsu chiederanno a un suo nuovo intervento, nella speranza che Conti faccia da interprete tra le parti in causa.