La settimana dei Nuovi Cantieri di Marina di Carrara si era chiusa venerdì con la minaccia da parte dei lavoratori di scioperi e assemblee: a sollevare le proteste la richiesta da parte dell'azienda di straordinari, una “comandata” di rientro per la giornata di sabato. Un “allarme” rientrato oggi, quando i dirigenti di Nca si sono detti disponibili a rinunciare al provvedimento, salvo poi presentare una serie di proposte che non sono affatto piaciute ai dipendenti. “Il documento politico firmato il 6 aprile che ha segnato la conclusione degli accordi tra le parti, non è stato ancora riempito di contenuti” ha spiegato ai microfoni di Contatto Radio Johnny Fiorentini, Rsu di Nca.
La dirigenza ha infatti sottoposto oggi all'attenzione delle tute blu un documento in cui si prospettava “un orario a scorrimento” utile per anticipare alcune lavorazioni: una soluzione parziale hanno risposto i lavoratori, che attendono invece un piano più organico e sul lungo periodo.
Per questo le Rsu di Nca hanno ribattuto proponendo la convocazione di due appuntamenti giudicati fondamentali: il primo riguarda l'avvio di una trattativa più approfondita incentrata sul merito degli accordi siglati il 6 aprile scorsi; il secondo dovrebbe invece essere dedicato alla valutazione della possibilità di avviare anticipare le lavorazioni delle commesse Grimaldi.
La risposta degli amministratori di Nca è attesa per i prossimi giorni.