Avrebbe dovuto essere apposta questo pomeriggio la firma definitiva del contratto integrativo dei lavoratori del marmo della provincia di Massa-Carrara ma così non è stato. Venerdì scorso l'accordo tra i confederali e gli imprenditori sembrava fatto e tutti gli ostacoli – dalla mancata mensa al premio di risultato – apparivano ormai superati. Le prime nuvole erano iniziate a spuntare ieri sera, quando i soggetti coinvolti nella trattativa erano tornati a vedersi per l'ufficializzazione dell'accordo: secondo i confederali a quel punto, gli industriali del marmo di Massa-Carrara avrebbero sollevato obiezioni su alcuni passaggi già discussi, ritrattando in parte quanto stabilito venerdì scorso.
Questa mattina i segretari provinciali di Fillea, Filca e Feneal si sono recati a Firenze, per l'organizzazione dello sciopero regionale di otto ore contro gli infortuni sul lavoro indetto da Cgil, Cisl e Uil per il prossimo 22 giugno.
Nel pomeriggio, rientrati a Carrara, i segretari confederali hanno ripreso le trattative con gli industriali, che sono ancora in corso mentre vi scriviamo.