Toscana - Massa Carrara è fuori anche quest'anno dalla Guida Blu, la classifica di Legambiente e Touring Club sulle località marittime meglio gestite dal punto di vista ambientale e turistico. In Toscana Castiglion della Pescaia e l'Isola del Giglio si confermano, con 5 vele assegnate, le capofila di un'invidiabile schiera di Comuni presenti nella Guida Blu, con un totale di 25 località segnalate. La regione si conferma da questo punto di vista la prima in Italia per i siti balneari di maggior pregio, anche se la la situazione va peggiorando salendo verso il nord della Toscana. Per qualità si mette in evidenza la Provincia di Grosseto, con località premiate con 5 e 4 vele, mentre per numero di Comuni annoverati nella Guida è la Provincia di Livorno a guidare la classifica Toscana. Più di 100 caratteristiche sono state analizzate per stabilire il possesso dei “requisiti” richiesti per entrare nella prestigiosa lista, e spesso a fare la differenza sono stati i progetti promossi dalle amministrazioni, tra parchi, aree protette e conservazione dei centri storici. Da questo punto di vista, sottolinea il Presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti, per il futuro ci sono i margini per migliorare anche per quelle provincie premiate con una vela o addirittura, come per Massa-Carrara, con nessuna. Tutto dipende però dalla rinnovata cura che i Comuni dovrebbero mettere nella gestione del proprio patrimonio naturale e cultural-artistico, con un occhio attento al binomio sviluppo-sostenibilità.