La Spezia - L'Automazione delle ferrovie in Liguria, insieme con le sue conseguenze, è stato l'argomento di un incontro tra le segreterie provinciali Cgil, Cisl e Uil Trasporti, il presidente della Provincia della Spezia Giuseppe Ricciardi e l’assessore alla mobilità Maurizio Giacomelli, assieme al sindaco di Framura Giobatta Chiono ed al sindaco di Deiva Marina Ettore Berni. Durante il confronto le organizzazioni sindacali hanno evidenziato le problematiche nell’attuazione del programma SCC (Sistema di Comando e Controllo), predisposto dalla Rete Ferroviaria Italia. Il programma prevede l’automazione del traffico ferroviario nella tratta tra Maccarese (nel Lazio) e Sestri Levante, e porterebbe alla chiusura di tutte le stazioni nella tratta finale dalla Spezia, ad eccezione di Levanto. Le difficoltà sorgeranno quindi per i 26 operatori delle stazioni, sottoposti ad un procedimento di mobilità interna dal 2 maggio prossimo. Se il programma è stato predisposto proprio per aumentare le condizioni di sicurezza nelle stazioni, Francesco Maineri della Filt Cgil della Spezia sottolinea che per far fronte ad eventuali emergenze è comunque necessaria la presenza di personale “umano”. Inoltre, secondo i Sindacati la reperibilità dei capostazione è anche una condizione utile anche in vista delle vacanze estive e delle frotte di turisti in cerca di informazioni. Ai lavoratori, al momento, è stato proposto un trasferimento nelle stazioni genovesi, ma  evidentemente il provvedimento porterebbe problemi non trascurabili per i dipendenti Fs e per le loro famiglie. Per questo i Sindacati Confederali della categoria trasporti stanno cercando altre soluzioni anche se, ha affermato Maineri, sarebbero auspicabili rapporti migliori con i dipartimenti dell'alta Toscana, proprio per discutere di eventuali trasferimenti alternativi nelle stazioni qui collocate.   
Come ulteriore azione sindacale, si è perciò deciso di sottoporre il problema all’attenzione dei Parlamentari locali, attivando l’interesse della Regione Liguria e dell’assessorato competente. Si è inoltre convenuto di richiedere un incontro urgente al Direttore Compartimentale del Movimento, al fine di trovare soluzioni percorribili e chiedere la sospensione di ogni decisione in merito alla chiusura delle stazioni.