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Nca: buono il dialogo tra lavoratori e azienda
Nell'incontro di oggi si è registrata da entrambe le parti la volontà di mediare: l'obbiettivo è quello di limitare le ripercussioni dei provvedimenti sugli stipendi dei dipendenti
Carrara -
Procedono in modo positivo gli incontri tra sindacati i dirigenza per i provvedimenti di rilancio dei Cantieri Navali di Marina di Carrara. Oggi è stata riaperta la discussione sulla cassa integrazione straordinaria: secondo quanto stabilito dalle parti, tra la chiusura del primo ciclo e l'apertura del secondo verrà aperto un periodo di moratoria, che inizierà lunedì prossimo, durante il quale tutti i lavoratori torneranno operativi. La moratoria è necessaria per permettere l'avvio delle operazioni per il rinnovo della richiesta dell'ammortizzatore sociale. La speranza è che il ricorso alla cassa integrazione si limiti a sei mesi e che alla fine di quel periodo la situazione generale di Nca consenta un impiego a pieno regime di tutto l'organico.
Nel frattempo è stata avviata la sperimentazione dei patti di solidarietà con il riposo a scorrimento tra i lavoratori che punta a consentire il recupero dei turni: allo studio della dirigenza due soluzioni, sulle quali si terrà un nuovo confronto con i rappresentanti dei lavoratori già entro questa settimana.
I lavoratori commentano con moderata soddisfazione l'esito del tavolo di trattativa, sottolineando l'apertura da parte della dirigenza su tutte le tematiche discusse in precedenza. L'obbiettivo è quello di fare in modo che i provvedimenti messi in atto per tagliare i costi del cantiere non si ripercuotano sulle buste paga dei lavoratori. |
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Ultimo aggiornamento ore
20:37 del 19.04.05 | redazione
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