Sono 528 i film segnalati dalla redazione, ma che non sono piu' in programmazione nelle sale della nostra zona. Vengono mostrati al massimo 4 film per pagina.
Titolo: Uno zoo in fuga
Titolo orig: The Wild
Anno: 2005
Regia: Steve 'Spaz' Williams
Attori: ...
Genere: Animazione
Pur tenendo presenti i frequenti scontri tra Dreamworks e Disney sulle medesime tematiche, forse questa volta si è esagerato: le somiglianze tra Madagascar e quest'altro cartoon in digitale sono davvero troppe e a chi non ha ancora visto il primo ne consigliamo la visione, visto che è decisamente più fresco e le trovate più spiritose. In ogni modo, il livello tecnico di questo “Uno zoo in fuga” non è in discussione, come non si può dire che le gag e i personaggi non siano divertenti, anche se alla Disney farebbero bene a farsi una bella flebo di creatività, magari tralasciando per un po' l'ossessione per il politically correct. Maggiore realismo nei modelli animati e più azione completano il quadro della produzione, molto meno artistica della controparte Dreamworks.
Titolo: Un'ottima annata
Titolo orig: A good year
Anno: 2006
Regia: Ridley Scott
Attori: Albert Finney, Russell Crowe, Rafe Spall, Archie Panjabi, Marion Cotillard
Genere: Commedia
Max Skinner è un broker finanziario londinese che si trasferisce in Provenza giusto il tempo per vendere una piccola vigna che ha ereditato da uno zio defunto. Ma la sua vita cambierà.
Titolo: Uomini & donne - Tutti dovrebbero venire... almeno una volta
Titolo orig: Trust The Man
Anno: 2005
Regia: Bart Freundlich
Attori: David Duchovny, Billy Crudup, Julianne Moore, Maggie Gyllenhaal
Genere: Commedia
Le vicende di due coppie in crisi si incrociano. Tema affrontato in altri film più riusciti di questo, qui risolto creando un mix tra il gustoso "Harry, ti presento Sally " e il volgarotto "Sex and the City".
Titolo: V per Vendetta
Titolo orig: V for Vendetta
Anno: 2005
Regia: James McTeigue
Attori: Hugo Weaving, John Hurt, Natalie Portman, Stephen Rea
Genere: Fantasy
In un futuro non troppo lontano, un regime dispotico e dittatoriale sottomette la popolazione della Gran Bretagna. Ogni libertà è cancellata, la voce del singolo non esiste più, proprio come nel celebre “1984” di George Orwell. In questo contesto si muove V, irriducibile oppositore al regime, nascosto da una strana maschera bianca, con le fattezze del famoso ribelle inglese Guy Fawkes. Come questo storico personaggio, infatti, V è deciso a mettere a ferro e fuoco Londra per ottenere giustizia per tutti. V for Vendetta già prima dell'uscita è stato accusato di giustificare il terrorismo come mezzo lecito di guerriglia sociale, anche se è tratto da un noto fumetto ideato nel diverso contesto storico degli anni '90 dal grande sceneggiatore Alan Moore. In realtà la tesi del film è perfettamente in linea con lo spirito anarchico dei produttori e supervisori del progetto, gli autori di "Matrix" Andy e Larry Wachowski.