Nca: rimandata la firma definitiva per i nuovi carichi di lavoro.

Carrara - Non è stato ancora firmato il contratto per l'acquisizione degli otto traghetti dell'armatore Grimaldi, per cui da tempo si è attivata la dirigenza di Nca. Al cantiere di Marina di Carrara era stato fissato per questa mattina un incontro tra amministratori, sindacati e lavoratori, in cui si sarebbe dovuto ufficializzare l'arrivo dei nuovi carichi di lavoro: così non è stato e per motivi tecnici la firma è stata rimandata alla prossima settimana.

Nulla di preoccupante confermano i lavoratori, si tratta solo di un rinvio, le trattative sono a buon punto e tutto si dovrebbe chiudere mercoledì prossimo: certo è che le tute blu del cantiere non torneranno a parlare di piano industriale e assetto riorganizzativo, finché il contratto non sarà siglato nero su bianco. E proprio alla discussione tra dirigenza e lavoratori sarà dedicata la tre giorni di concertazione intensiva, da avviare immediatamente dopo l'ufficializzazione dei carichi di lavoro.

Nel frattempo oggi si è dato il via libera alla rotazione per i 50 lavoratori attualmente in cassa integrazione: nel ciclo di entrata ed uscita dalla fase operativa, verrà comunque sempre mantenuto uno scarto di cinque persone a vantaggio del gruppo impegnato al lavoro. In una fase che resta comunque di crisi -il cantiere è passato da 1200-1300 dipendenti a 700- non mancano quindi comunque i segnali di ripresa: oltre alla chiusura della trattative con la Grimaldi, sempre a metà della prossima settimana dovrebbe riaprire il reparto tagli grazie all'arrivo di una piccolo carico di lavoro, vale a dire alcune lamiere di due chiatte da lavorare per l'Agip.