Carrara - Experience è una rivista trimestrale e multisensoriale. Sicuramente l'esperimento è indedito, almeno per il panorama italiano. Se sul fatto che esca ogni tre mesi non abbiamo molto da aggiungere, dopotutto sono quasi 120 pagine ogni uscita, sul secondo aspetto dobbiamo e vogliamo spendere qualche parola.
Una rivista multisensoriale. Già, perché Experience non basta leggerla, bisogna viverla. Experience è un'esperienza (potevamo esimerci?) che coinvolge quasi tutti i sensi dell'essere umano (manca giusto il gusto, ma ci stanno lavorando).

Vista: è pur sempre una rivista, va letta e sfogliata. Inoltre è particolarmente ricercata nella qualità delle immagini e nella veste grafica.

Tatto: è stampata su carta molto particolare e non sempre la stessa. Cambia da numero a numero e all'interno dello stesso numero, cambia da articolo ad articolo. E non è carta qualsiasi: in terza di copertina vengono elencati tutti i tipi di carta utilizzata.

Olfatto: ogni copia è accompagnata da un segnalibro profumato che ne impregna le pagine, rendendo ancora più piacevole lo sfogliare.

Udito: ogni copia è accompagnata da un cd musicale che offre al lettore una colonna sonora d'eccezione. Protagonisti alcuni degli artisti più interessanti e ricercati della scena internazionale: vi bastino i nomi di David Sylvian, Ryuichi Sakamoto, Roger Eno, Arturo Stalteri, Jessica Lurie...
Come dicevamo, manca il gusto: ci stanno lavorando, anche se in Italia ci sono leggi per l'igiene giustamente molto restrittive che rendono l'impresa particolarmente difficile.
Tutto questo è Experience a livello sensoriale. Ma Experience è anche una rivista di contenuti ed è proprio un bella rivista. Ci sono saggi, fumetti, racconti inediti, poesie, gallerie fotografiche.
Il progetto portato avanti dalla casa editrice Mattioli 1885 ci ha così entusiasmati che abbiamo deciso di creare un appuntamento fisso all'interno di Primo Contatto: andrà in o­nda ogni primo venerdì del mese e ci aggiornerà sul work in progress del numero in uscita.
Stamani c'è stato il primo collegamento, nostro ospite Paolo Cioni, co-direttore insieme a Benedetto Montefiori.
Buon ascolto.